TERMINI E CONDIZIONI PER l’INVIO DI MATERIALE IN RIPARAZIONE PRESSO IL LABORATORIO TECNICO STARCODE

Il preventivo di riparazione che sarà emesso a seguito di invio di dispositivi presso il nostro laboratorio è una stima del valore della riparazione e potrebbe subire delle variazioni a causa di guasti non immediatamente identificabili.
Qualora dovessero verificarsi problematiche in fase di test, sarà cura del laboratorio comunicare al cliente, tramite l’emissione di un nuovo preventivo, eventuali variazioni dello stesso.

Il laboratorio può riservarsi, in caso di mancata accettazione, di addebitare al cliente il costo puro del componente tuttavia impiegato.
In caso di mancata accettazione del preventivo di riparazione verrà comunque richiesto il pagamento di una quota minima per concorso spese di preventivo.
Tale somma (calcolata in relazione alla tipologia di prodotto inviato presso il nostro laboratorio e al tempo che si sarà reso necessario per la formulazione del preventivo di riparazione) non verrà considerata nel caso in cui si vorrà procedere all’acquisto di un dispositivo nuovo o usato ricondizionato, con caratteristiche identiche o simili a quello inviato.
Per questi ultimi il cliente riceverà eventuale offerta alternativa alla riparazione dal nostro reparto commerciale o dal laboratorio stesso.

Il cliente si impegna a ritirare il materiale inviato in riparazione entro e non oltre 90 giorni dalla data riportata sul presente documento di preventivo, sia che le spese in esso contenute vengano o meno accettate.

Tutte le eventuali spese di spedizione o di trasferimento sono sempre a carico del cliente (nel caso di spedizioni non assicurate varranno le limitazioni di risarcimento danni previste dalle disposizioni di legge in vigore).

In caso di mancato ritiro del materiale entro i termini suindicati, questo resterà in deposito presso il nostro laboratorio a spese del cliente per un massimo di altri 90 giorni al costo giornaliero di € 1,00 (IVA esclusa).
Trascorso questo ulteriore termine (180 giorni complessivi), il laboratorio si riterrà libero di rottamare o vendere la merce giacente presso il proprio magazzino; il cliente, in tal caso, dichiara sin d’ora di rinunciare a qualsiasi domanda o azione nei confronti del laboratorio, esonerando lo stesso da ogni responsabilità.

Resta comunque salvo il diritto di ritenzione ex art.2756 C.C. qualora non vengano corrisposte le spese di riparazione, di preventivo e/o di deposito, sempre nei limiti di tempo di stazionamento sopra indicati.